SeIl 15 luglio alle ore 17.30 presso la biblioteca civica di Parabiago un incontro pubblico illustre
"Sono contenta di ospitare a Parabiago un ulteriore incontro di sensibilizzazione contro la ludopatia che sarà anche occasione per illustrare i risultati raggiunti dal progetto sovracomunale RETE NO SLOT: NON CHIAMIAMOLO GIOCO. Credo che questa opportunità sia un’importante momento di condivisione e restituzione alla cittadinanza e agli operatori di settore, del lavoro fatto nel corso dell’anno.”
Si esprime così l’Assessore alle Politiche Sociali, Elisa Lonati in merito all’incontro che si svolgerà il 15 luglio alle ore 17.30 presso la biblioteca civica di Parabiago.
“Il progetto ha saputo fornire strumenti concreti a coloro che operano direttamente con le persone più a rischio, dagli insegnanti e ai medici -prosegue Lonati- ma soprattutto ha saputo interagire direttamente con i soggetti che facilmente possono cadere, o sono già caduti, nella trappola del gioco d’azzardo patologico.”.
Con il progetto RETE NO SLOT: NON CHIAMIAMOLO GIOCO sono state promosse numerose azioni sul territorio dei comuni di Cerro Maggiore, Nerviano, Busto Garolfo, Canegrate, San Vittore Olona e Parabiago attraverso la collaborazione di alcune associazioni locali tra cui l’associazione Anziani di Parabiago e altrettante professionalità del territorio come medici, farmacisti, psicologi e operatori socio educativi. Obiettivo e finalità di questo progetto sono stai quelli di fornire strumenti concreti per prevenire e curare la ludopatia in tutte le sue modalità: on line, slot machine, scommesse e altro. In particolare sono state portate avanti iniziative all’interno delle scuole superiori tra cui l’istituto tecnico Maggiolini e il liceo Cavalleri, oltre a numerosi incontri di formazione professionale e non. In ultimo, il progetto ha promosso una rappresentazione teatrale per raggiungere e sensibilizzare tutta la cittadinanza attraverso una forma più diretta e coinvolgente.
Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia e realizzato in collaborazione con l’Associazioni Anziani di Parabioago, la Cooperativa Sociale Albatros, la Cooperativa Sociale Il Melograno, FeDerSerD (Agenzia Formativa Autorizzata per assistenti Sociali).
