Aperto il bando pubblico per l’assegnazione dei ‘buoni lavoro’

Dopo la delibera di Giunta del 4 agosto scorso che stabiliva i criteri per l’assegnazione di voucher a fronte di prestazioni di lavoro occasionale, l’8 ottobre è stato indetto il bando pubblico rivolto, appunto, a chi ha più bisogno di trovare un impiego.

Muratore, imbianchino, elettricista, addetto al facchinaggio, addetto alla pulizia sono le figure previste e ricercate dal comune per svolgere attività di carattere temporaneo, ma anche per offrire un’opportunità occupazionale a chi vive in situazioni di fragilità. Potranno presentare domanda i maggiorenni con ISEE non superiore ai 15mila euro che siano disoccupati, inoccupati, cassaintegrati, studenti in periodo di vacanza, pensionati, lavoratori part-time, extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.

“La possibilità di assegnare con voucher alcuni piccoli lavori necessari per il comune, ma anche utili per chi ha più bisogno di occupazione, è sicuramente un’opportunità da cogliere per un ente come il nostro. -dichiara il sindaco Raffaele Cucchi- Penso per esempio a piccole manutenzioni stradali o presso edifici pubblici, piuttosto che a lavori di verniciatura. Assegnare questi compiti a chi vive in situazioni di difficoltà economica, ci è sembrato doveroso oltre che di utilità per la nostra città.”.

Gli interessati dovranno presentare domanda entro il 9 novembre presso gli uffici comunali indicando anche l’eventuale status di padre separato e se hanno più di 50 anni. A queste due categorie è stato, infatti, riservato il 25% dell’attribuzione degli incarichi di lavoro.

Così si esprime in merito l’Assessore Elisa Lonati: “Nel predisporre i criteri si assegnazione dei voucher, abbiamo ritenuto importante andare incontro ai bisogni economici delle categorie maggiormente colpite dalla povertà come i padri separati e gli over 50 che faticano ad entrare nuovamente nel mondo del lavoro. Riteniamo, infatti, che per queste situazioni di bisogno non ci siano sufficienti misure di sostegno come per altri casi, perciò dare lavoro, seppur temporaneo, ai padri che hanno ancora a carico i propri figli, è un passo in avanti nell’aiuto alle famiglie in difficoltà.”.

Tra tutte le domande pervenute, verrà stesa una graduatoria della validità di un anno e in caso di parità di punteggio, sarà data preferenza a coloro che non siano mai stati beneficiari di voucher e a chi ha un maggior numero di familiari a carico.