top of page

Con il progetto “Cibo del corpo, degli occhi e dell’Anima” dell’Ecomuseo del Paesaggio, la Giunta Cu



Un’ulteriore tappa nel lungo e costante lavoro che la comunità parabiaghese sta portando avanti da anni per valorizzare la cultura, la storia, il paesaggio del territorio. Il nuovo progetto si chiama “Cibo del corpo, degli occhi e dell’Anima” ed è promosso dall’Ecomuseo del paesaggio di Parabiago in partnership con l’Ecomuseo del territorio di Nova Milanese.


Il progetto ha l’obiettivo di nutrire “occhi e anima” dei residenti ed dei visitatori attraverso il patrimonio pubblico e privato della città utilizzando percorsi fisici (in città) e virtuali (sul web e su applicazione per smartphone), ma anche “nutrimento del corpo” per la fornitura dei prodotti ‘Made in Parabiago’ accreditati dal marchio Denominazione Comunale di Origine (farina, pane, biscotti, torta di origine locale e le calzature artigianali).


“Viviamo in una bellissima città storica -dichiara l’assessore Marica Slavazza- Abbiamo la fortuna di avere un patrimonio culturale che, però, è spesso nascosto agli occhi dei visitatori e degli stessi cittadini. Portare alla luce queste nostre risorse attraverso itinerari che le rendano fruibili, è sicuramente un’opportunità da cogliere e un nostro dovere investire in questo senso. Non solo, ma il progetto prevede la partecipazione attiva degli alunni delle scuole chiamati a realizzare murales per rendere evidente lungo il percorso storico la presenza di una scuola. Ringrazio chi in questi anni ha reso possibile la valorizzazione della nostra città in vari aspetti e in particolar modo mi riferisco al lavoro svolto dall’Ecomuseo, un costante impegno che ci permette oggi di proseguire in questa direzione.”


Undici i soggetti partner coinvolti in questo ambizioso lavoro comunitario (sei istituti scolastici, tre musei, la Comunità pastorale S.Ambrogio e il Distretto Urbano del Commercio), ognuno dei quali renderà fruibile parte del proprio patrimonio culturale e delle proprie collezioni in nuove tappe da attivare con particolare attenzione a quegli elementi attualmente poco o per nulla fruibili ai residenti e ai visitatori.


Cinque, invece, i nuovi percorsi che il progetto intende realizzare: itinerario città dei bambini; itinerario d’arte d’infanzia; itinerario della battaglia di Parabiago e dei mulini; itinerario del Villoresi e

itinerario “coltiva Parabiago mangiando”. Particolarità di questa nuova sfida territoriale riguarda la collaborazione con la scuola Manzoni che, nell’ambito del nuovo percorso “città dei bambini”, renderà fruibile la collezione permanente dell’istituto, una cospicua raccolta di materiale didattico, nonché una considerevole quantità di antichi registri (i più vecchi risalgono all’anno scolastico 1900/1901), ricchi di cronache e di testimonianze di oltre un secolo di storia. Questa collezione, infatti, pur rivestendo enorme valore culturale per il territorio, è attualmente poco o per nulla visitabile. Ogni oggetto verrà pertanto fotografato, catalogato e riportato su supporto informatico per renderlo accessibile tramite web e, solo dopo le opportune verifiche sulla sicurezza, la collezione potrà essere visitata anche fisicamente.


Le scuole coinvolte rivestono davvero un ruolo fondamentale, ma soprattutto sono una risorsa che aggiunge entusiasmo, idee ed energie al progetto, il lavoro che svilupperanno vedrà coinvolto il consigliere delegato Roberto Dell’Acqua, già attivo su questo fronte.


Un progetto molto ambizioso che intende implementare il sistema “Parabiago 3.0 - Percorrere, fruire, condividere il patrimonio culturale”, attivato nel 2011 dall’Ecomuseo di Parabiago, cofinanziato da Regione Lombardia e che mette già a disposizione dei visitatori un importante patrimonio culturale attraverso l’uso della tecnologia.


Il costo complessivo di “Cibo del corpo, degli occhi e dell’Anima” è di 60.902,27 euro di cui 30.902,27 euro (il 50,74%) coperto finanziariamente dal comune di Parabiago e 30mila euro da finanziamento regionale.


“I parabiaghesi non dicono mai di no al valore dato alla nostra storia –dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi- a dimostrarlo è stata l’adesione immediata manifestata da tutti i soggetti coinvolti in questo progetto. Non solo, ma in questo caso l’adesione va oltre i nostri confini e coinvolge anche l’Ecomuseo di Nova Milanese e in tal senso ringrazio il Sindaco Rosaria Longoni per aver abbracciato questo ambizioso progetto e condiviso il coinvolgimento di Regione Lombardia. Esprimo soddisfazione anche per essere riusciti ad individuare il percorso più idoneo per valorizzare il Museo dell’Istituto Manzoni, un prezioso patrimonio culturale che la Preside Gottardi ha saputo mettere in risalto. Rendere accessibile a tutti questa collezione non è solo un valore per la città, ma è anche stato un impegno preciso che mi ero assunto in campagna elettorale perché affascinato dai documenti e dalla storia di questa scuola.”.



Partner locali:


Istituto Comprensivo statale “A. Manzoni”

Istituto Comprensivo statale “Viale Legnano”

Scuole paritarie dell’infanzia “Senatore Felice Gaio” e primaria “Ida e Felice Gaio”

Scuola secondaria di primo grado paritaria “S.Ambrogio”

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico "G. Maggiolini"

Liceo Scientifico "C. Cavalleri"

Museo Crespi Bonsai

Museo d’Impresa Rancilio

Museo Storico Culturale Carla Musazzi

Comunità Pastorale Sant’Ambrogio

Distretto Urbano del Commercio

Cerca Tags
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
bottom of page