L'Assessore Lonati: "Per la Mensa Solidale non mancano gli utenti... è che la vergogna vinc

L'Assessore ai servizi sociali, Elisa Lonati interviene per puntualizzare in merito a un articolo pubblicato il 6 novembre scorso su un giornale locale che meteva a fuoco il servizio di Mensa Solidale condiviso con il comune di Canegrate:

"Ho letto in un articolo pubblicato sul settimanale settegiorni del 6 novembre, che ‘i servizi sociali del comune di Parabiago non avrebbero ancora del tutto individuato le persone che usufruisco della mensa solidale.’ Il commento è sicuramente innocente, ma fa intendere che la nostra amministrazione non si stia muovendo in tal senso.

Su questo punto vorrei intervenire con fermezza a difesa del lavoro quotidiano che i nostri uffici svolgono perché non è vero che non abbiamo individuato le persone bisognose di un pasto caldo gratuito, la verità è in primis che sei utenti sono di Parabiago e non tutti di Canegrate come riportato, in secondo luogo spesso vi è molta ritrosia nell'accettare questo aiuto. Purtroppo, infatti, mi sono sentita personalmente rispondere di 'no… mi vergogno' dalle persone individuate e invitate a recarsi alla mensa.

La mensa solidale e' una struttura pulitissima, ordinata e molto decorosa, senza file e senza giudizi, i volontari fanno del loro meglio per mettere tutti a proprio agio e noi amministratori siamo spesso presenti per ascoltare i pareri degli utenti ricevendo riscontri positivi sia per qualità dei pasti, che del servizio in generale. Inoltre, abbiamo attivato una collaborazione con le volontarie del centro di ascolto per vincere in sinergia la diffidenza e la vergogna iniziale dei nostri utenti, che è comunque capibile. Per esempio qualcuno chiede di poter visionare la mensa prima di prendere una decisione e concediamo questa possibilità senza problemi perché si rendano conto di persona della possibilità offerta.

Il problema, invece, degli spostamenti per raggiungere la mensa, è un falso problema perché se da una parte abbiamo chiesto a RFI di poter far viaggiare gratuitamente le persone dirette alla mensa, dall'altra abbiamo già individuato alcuni volontari che si sono resi disponibili ad accompagnare le persone fino in via Olona a Canegrate. Mi piacerebbe che su questo tema così delicato si vada più a fondo perché dietro a semplici numeri, ci sono persone in difficoltà.".