Il comune vince il bando di Fondazione Ticino Olona e si aggiudica 3.925,00 euro per l'inserimen
Ha l'acronimo di S.F.I.D.A. e ha la finalità di finanziare progetti volti a promuovere l'inserimento lavorativo dei giovani adulti disoccupati e delle persone con disabilità. Si tratta del bando 'Sostegno allo studio e al lavoro' promosso da Fondazione Ticino Olona al quale il comune di Parabiago ha partecipato nel mese di ottobre chiedendo un contributo di 3.900,00 euro per realizzare un progetto che dia risposte concrete ai giovani disoccupati in partnership con Villa Corvini, E.L.F.I (Ente Lombardo per la Formazione di Impresa), Società Pellegrini, Azienda SO.LE per un costo complessivo di 7.850,00 euro.
“E' una buona notizia che attendevano con il desiderio di poter iniziare -dichiara con entusiasmo l'Assessore Diego Scalvini- Nel presentare il progetto abbiamo pensato di coinvolgere gli attori del territorio che più di altri avrebbero potuto concretizzare ciò che avevamo in mente... una vera e propria rete di opportunità formative e lavorative. In un momento in cui anche per un ente come il nostro è difficoltoso reperire risorse economiche da destinare a progetti come questo, ben vengano iniziative come quelle promosse da Fondazione Ticino Olona che ci stimolano e ci permettono di attuare politiche sul fronte giovanile e lavorativo. Inoltre esprimo il mio ringraziamento per il lavoro svolto dagli uffici comunali che sono riusciti a predisporre tutta la documentazione necessaria in tempi davvero strettissimi.”.
Il progetto partirà nel settembre del 2016 e coinvolgerà 20 persone appositamente selezionate tra i giovani disoccupati e inoccupati residenti nel territorio e idonei a ricoprire posizioni di addetto alla ristorazione collettiva e alle mense per caratteristiche e formazione. Il percorso prevede per i candidati colloqui preliminari e stesura del bilancio delle competenze prima di partecipare alla vera e propria formazione professionalizzante e poter affrontare il conseguente inserimento lavorativo con contratti di tirocinio. Dopo la formazione, infatti, l'azienda Pellegrini si è già resa disponibile ad assumere in tirocinio 6 giovani, di cui almeno 2 con disabilità.
"Interrogandoci sulle politiche da mettere in campo per i giovani, ci siamo chiesti cosa davvero serva loro e cosa davvero chiedono -dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi- Al di là di quanto spesso si sente dire dai sostenitori dei centri di aggregazione come risposta ai bisogni delle giovani generazioni, noi riteniamo che la concretezza delle azioni amministrative debbano essere tangibili... e cosa c'è di più tangibile che fornire strumenti per trovarsi un lavoro? In questa situazione economica difficile per tutti -conclude Cucchi- sono soprattutto i giovani a essere esclusi dal mondo del lavoro, dare ad alcuni di loro un'opportunità concreta è sicuramente un investimento per il loro futuro, ma anche per quello della collettività.".