Nonni-Vigile in azione!
Sono in sei e portano una pettorina gialla fluorescente, hanno tutti più di 65 anni e in comune li chiamano 'I Nonni Vigile'. Sono i sei volenterosi angeli custodi dei bambini della scuola primaria e della scuola dell'infanzia di via Mari che ogni giorno, è proprio il caso di dirlo, vigilano sulla sicurezza dei bambini negli orari di entrata e uscita dalla scuola.
Entrati in servizio ufficialmente oggi con una presentazione ai giovani allievi presso la palestra dell’istituto da parte dell’Assessore Adriana Nebuloni e del Comandante della Polizia Locale, sono però operativi già da un paio di settimane coprendo quattro fasce orarie differenti e distribuendosi autonomamente i turni nel rispetto degli orari scolastici.
“Non ci sembra di fare qualcosa di straordinario –dice uno dei Nonni Vigile- semplicemente accompagnando i nostri nipoti a scuola ci siamo accorti che sarebbe servito qualcuno a rendere un po’ più ordinata e un po’ meno pericolosa l’entrata e l’uscita dalla scuola… così ci siamo proposti al comune e siamo contenti di poter essere utili a questo scopo.”.
Sulla via Mari esistono già cartelli di divieto transito in determinati orari, ma molto spesso non vengono rispettati da automobilisti disattenti e a volte, prepotenti. Con la convenzione stipulata in collaborazione con la polizia municipale, i sei Nonni Vigile sono coperti da assicurazione e impegnati nel corso dell'anno a frequentare corsi di formazione stradale tenuti direttamente dal corpo dei Vigili e dal Comandante Maurizio Morelli che così ha parlato ai bambini della scuola: “Cari bambini, questi Nonni Vigile sono persone adulte alle quali potete fare riferimento negli orari di entrata e di uscita dalla scuola… imparate a salutarli e a chiamarli per nome perché vi aiuteranno per esempio ad attraversare la strada.”.
"Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta avanzata da questi nonni -dichiara l'assessore Adriana Nebuloni- anche se chiamarli nonni e un po' riduttivo, in verità si tratta di persone in pensione che si sentono ancora molto attive e hanno il desiderio di dare ancora alla propria città... proprio con spirito di servizio. Credo, però, sia importante anche sottolineare come il loro esempio possa essere educativo per tutti i bambini che li vedono impegnati per il loro bene.”.
“Ritengo che questo sia un ottimo esempio di sussidiarietà –dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi- e vorrei fare un appello rivolto a quanti sono in pensione e si sentono ancora attivi… si facciano avanti perché una cittadinanza partecipativa è sempre un valore aggiunto per la nostra comunità.”.