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Christian Louboutin e la Città di Parabiago

In una cornice natalizia e alla presenza dei 250 dipendenti della SayMeChamLou, il Sindaco Raffaele Cucchi ha conferito la cittadinanza onoraria al celebre stilista Christian Louboutin che ha risposto con calore e affetto ringraziando in lingua italiana:

“Sono nato in Francia, a Parigi, dove abito da sempre -ha detto testualmente- i miei molteplici viaggi mi hanno fatto diventare ciò che chiamiamo un ‘cittadino del mondo’. Da grande viaggiatore ho subito capito che quando si ama un luogo, una città o un paese, è perché si amano in primis le persone che ci vivono. È quindi in qualità di cittadino del mondo che, nonostante le atrocità che succedono, continuo a credere nell’essere umano, nell’amore e nella gentilezza. Ringrazio la città di Parabiago e voi tutti, oggi, di farmi l’onore di diventare cittadino della NOSTRA CITTA’. Ciò non sarebbe stato possibile senza di voi. Grazie a tutti.”.

“Incontrare personalmente Christian Louboutin è stato sicuramente un onore -dichiara il Sindaco Cucchi alla fine della cerimonia- innanzitutto perché è una persona squisita e poi perché, come ho già detto in altre occasioni, ha contribuito a sviluppare ulteriormente il comparto calzaturiero di Parabiago mettendosi in gioco in prima persona.

Mi ha fatto piacere sentire nel suo discorso che qui ha incontrato, non solo la capacità e la qualità artigianale delle nostre imprese, ma anche persone alle quale si è legato… e ora è a tutti gli effetti un nostro concittadino!”.


A Christian Louboutin sono stati consegnati la targa con il bassorilievo della Battaglia di Parabiago, il libro "Parabiago in 100 anni di foto" di Giovanni Alberti e la pergamena con riportata la motivazione della cittadinanza onoraria:


"Per aver contribuito all’innovazione del settore calzaturiero della Città di Parabiago stimolando un cambiamento culturale e permettendo un salto di qualità imprenditoriale mettendosi in gioco in prima persona e contribuendo alla nascita di un gruppo di calzaturieri che ha permesso un ulteriore sviluppo della produzione locale."




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