Freddo e mancanza di assistenza nelle scuole superiori: Raffaele Cucchi interroga Città Metropolitan
L’attenzione del consigliere metropolitano Raffaele Cucchi sulle problematiche del territorio non viene a mancare nemmeno per la questione del freddo presso gli istituti scolastici superiori e per la mancata assistenza scolastica rivolta ai ragazzi con disabilità delle scuole superiori.
Le due questioni aperte in questi primi settimane di gennaio di urgente risoluzione, hanno mosso il consigliere a chiedere sin da subito chiarimenti a Città Metropolitana inoltrando due interrogazioni che attendono risposta ufficiale.
“E’ scandaloso pensare che con la ripresa delle attività scolastiche, gli istituti superiori del territorio debbano sospendere le lezioni per la mancanza di riscaldamento –afferma Raffaele Cucchi- ma mi scandalizzo ancora di più per la mancata assistenza scolastica rivolta ai ragazzi che fanno più fatica e che dal 9 gennaio non hanno potuto lavorare con il sostegno. Sono episodi che denotano la totale incapacità da parte di Città Metropolitana di saper prevenire le situazioni per tempo. Posso comprendere le difficoltà amministrative per la mancanza di risorse e per l’impatto con la nuova gestione dell’ente, ma questo non deve avvenire a discapito dei ragazzi, soprattutto di coloro che avrebbero bisogno di maggior attenzione. So che entrambe le situazioni si stanno pressoché risolvendo, anche se fuori tempo e con forti disagi per l’utenza, mi auguro che situazioni così non si ripresentino più in futuro.”.
Per quanto riguarda l’assistenza scolastica, Città Metropolitana aveva garantito una copertura di 5 ore settimanali a ciascun ragazzo delle scuole superiori per il periodo ottobre – dicembre 2016 (Decreto del Sindaco metropolitano del 6 ottobre 2016) mentre per il periodo successivo (gennaio - giugno 2017) il decreto del Sindaco metropolitano afferma che: “Le intese previste per il periodo settembre – dicembre 2016 potranno essere prorogate per il periodo gennaio – giugno 2017, a seguito di trasferimento delle necessarie risorse economiche alla Città Metropolitana da parte del livello nazionale e/o regionale.”.
Ed è proprio con la Regione che Città Metropolitana ha raggiunto un accordo secondo il quale sarà Regione Lombardia a pagare i 6,4 milioni di euro che servono per garantire il servizio fino a fine anno scolastico.
“Per fortuna la Regione è intervenuta per risolvere il problema e garantire il diritto allo studio a tutti –conclude Cucchi- evitando di far gravare ulteriormente i costi dell’assistenza scolastica sulle famiglie dei ragazzi con disabilità. Confido ora che Città Metropolitana affronti la questione trovando soluzioni preventive per evitare lo stesso disagio nel gennaio dell’anno prossimo.”.