Il Sindaco della Città di Parabiago interviene sulla destinazione del Rugby Sound 2017 presso l’Isol
"Stiamo seguendo con interesse quella che i giornali definiscono ‘polemica’, ovvero lo svolgimento del Rugby Sound presso l’Isola del Castello di Legnano –dichiara il Sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi- Noi, però, non crediamo che i dubbi sollevati dalle associazioni ambientaliste vogliano fare polemica, tanto meno strumentalizzare politicamente una manifestazione di così grande impatto e risonanza per il territorio. Riteniamo, invece, si tratti di giuste osservazioni utili a dare attenzione su quanto, a livello sovracomunale, si stia investendo in tema ambientale. Inoltre crediamo sia corretto sollevare perplessità in merito ai 600mila euro ottenuti attraverso la progettualità del Parco dei Mulini e spesi per riqualificare e tutelare proprio l’area del Castello di Legnano, che riveste notevole interesse dal punto di vista ecologico.".
Con le stesse considerazioni, il primo cittadino parabiaghese, in qualità di Capo convenzione del Parco dei Mulini, ha scritto al Sindaco della Città di Legnano chiedendo di conoscere quali accorgimenti sono stati presi per garantire e tutelare gli investimenti concordati tra i Comuni del Parco e gli altri attori locali attraverso il Patto per il fiume Olona e quindi recentemente realizzati anche con il contributo economico del Parco dei Mulini (posa di alberi e arbusti, nidi, osservatorio faunistico). Inoltre l’area in questione è costantemente sottoposta a monitoraggio faunistico e rappresenta un tassello importante negli interventi da effettuare lungo l’asse del fiume Olona.
“In rispetto a quanto le amministrazioni comunali stanno portando avanti in azioni di politiche ambientali –sottolinea Raffaele Cucchi- riteniamo doveroso intervenire in questo dibattito, convinti che il confronto sia sempre un bene collettivo. In questo caso stiamo parlando di un bene ambientale che riguarda la vita di tutti, non solo dei fan del Rugby Sound. Riteniamo, infatti, che non si possa ignorare la capacità progettuale degli amministratori locali a tutela dell’ambiente e del territorio, oltre al grande lavoro svolto per rintracciare finanziamenti a fondo perso che hanno portato alla valorizzazione di quest’area. Sarebbe davvero una perdita di energie e risorse se tutto venisse vanificato per 10 giorni di un evento di così grande portata che, nel bene e nel male, ha un impatto territoriale di non poco conto.”.
E conclude: “L’affluenza di ottomila persone in dieci giorni va gestita, i volumi acustici controllati e le attrezzature della manifestazione (per esempio il palco e la cucina) devono trovare una collocazione idonea all’area e non a ridosso degli arbusti appena piantati. Insomma, per non vanificare il faticoso operato del Parco dei Mulini, ci auspichiamo che l’Amministrazione della Città di Legnano, in fase di convenzione per definire il Rugby Sound presso l’Isola del Castello, abbia tenuto conto di tutti questi aspetti.”