Il Mendel alla ex Medea? Città Metropolitana dice no alla mozione presentata dal gruppo Lega Nord, i
La proposta del consigliere metropolitano Raffaele Cucchi di creare nella ex Medea di Legnano un distaccamento dell'Istituto Agrario Mendel di Villa Cortese, non piace a Città Metropolitana che ieri mattina ha detto no alla mozione presentata in consiglio metropolitano. Favorevoli, invece, i gruppi NCD e Forza Italia che hanno condiviso questa opportunità per il territorio dell'Alto Milanese: "Abbiamo accolto favorevolmente questa proposta -afferma il consigliere metropolitano Luciano Guidi, NCD- perché risponde alla richiesta di un istituto superiore del territorio con un'offerta formativa di qualità, ma è anche un'opportunità che risolve la situazione di degrado di un edificio, quello della ex Medea di Legnano, oggi abbandonato e oggetto di atti vandalici. Inoltre, l'ex Medea (11 aule, 2 laboratori, 1 palestra, un'infermeria e una segreteria didattica) è adiacente a un parco che permetterebbe anche lo svolgimento di attività didattiche e le condizioni tecniche permettono già un'organizzazione didattica adeguata con pochi interventi di riqualificazione.".
La mozione discussa in consiglio metropolitano non solo proponeva un distaccamento del Mendel presso la ex Medea di Legnano, ma intendeva anche impegnare da subito Città Metropolitana in progetti di riqualificazione dell'edificio legnanese in modo da renderlo agibile già dal prossimo anno scolastico e poter accogliere, in questo modo, tutte le iscrizioni, oggi in esubero, dell'Istituto Agrario di Villa Cortese. Secondo Città Metropolitana, però, non ci sarebbe né il tempo per realizzare gli interventi entro settembre, né le risorse necessarie.
Deluso per il voto contrario di Città Metropolitana, il consigliere della Lega Nord, Raffaele Cucchi: "Il no dell'Ente Metropolitano ci rammarica. Sono un amministratore e so che con la buona volontà si possono fare miracoli: se si crede veramente in un progetto, le risorse necessarie per realizzarlo si trovano, basta mettere in campo le energie che servono. In fondo -prosegue Cucchi- per sistemare la ex Medea di Legnano, non serve molto, dato che l'edificio è già predisposto per essere utilizzato come scuola. Pertanto, la motivazione di Città Metropolitana ci sembra più una scusa, che una vera e propria motivazione, tanto è vero che la nostra proposta è stata ben accolta anche da colleghi consiglieri che rappresentano l'Altomilanese e questo sottolinea come la proposta possa rappresentare per il territorio un'opportunità concreta a vantaggio della formazione dei ragazzi... peccato che Città Metropolitana non ci creda come noi."
