Il Consiglio approva la variante allo strumento urbanistico vigente, un atto che permetterà di reali
Un incrocio da sempre pericoloso quello tra viale Lombardia e via Amendola nella frazione Ravello. La prossimità delle abitazioni e delle attività sportive rivolte alla cittadinanza (piscina e campo sportivo Marazzini Venegoni) alla provinciale che porta verso Busto Garolfo, ha da sempre provocato incidenti e difficoltà di transito nella frazione. Un annoso problema che l'Amministrazione Cucchi ha affrontato inserendo nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, la realizzazione di una rotatoria su viale Lombardia (nel 2020). Trattandosi di una strada provinciale, l’Amministrazione si è attivata presso Città Metropolitana per inglobale nel territorio comunale il tratto di strada interessato all’intervento, acquisendone la competenza che permetterà al comune di realizzare la rotatoria.
Un intervento che verrà realizzato a scomputo oneri di urbanizzazione grazie all’approvazione in Consiglio Comunale (lo scorso 20 marzo) della variante allo strumento urbanistico vigente che permetterà l’ampliamento di un capannone industriale, un’opportunità che l’Amministrazione ha saputo cogliere per realizzare la rotatoria senza esecuzione diretta delle opere.
“Con l’approvazione di questa variante al comune vengono cedute gratuitamente aree esterne e adiacenti al lotto di intervento per l’ampliamento industriale -dichiara il Sindaco Raffaele Cucchi- che significano strade e parcheggi di interesse pubblico. Questo ci permette di realizzare sia la rotatoria tra viale Lombardia e via Amendola, ma anche la pista ciclopedonale che collegherà la rotatoria di via Butti con la piscina comunale e molti altri interventi che sistemano e rendono maggiormente sicuro e fruibile questa zona. Quindi un ulteriore passo della nostra Amministrazione che tiene conto delle richieste dei cittadini, siano esse il bisogno di circolare in sicurezza sulle strade, siano necessità lavorative legate alle attività produttive.”.
Con la realizzazione della rotatoria, l’Amministrazione ha già previsto di migliorare e potenziare tratti ciclabili e le loro intersezioni con la finalità di uno sviluppo della mobilità dolce a favore di una sempre maggior sicurezza stradale.
Il progetto approvato in consiglio prevede, infatti:
realizzazione di rotatoria posta all’incrocio di Viale Lombardia con via Amendola
realizzazione di pista ciclopedonale in fregio a viale Lombardia a partire dalla rotatoria di via Butti
sistemazione dei sedimi stradali prospicienti l’area oggetto di ampliamento con l’innesto della via Vicinale dei Boschi di Negrone di Ponente con viale Lombardia
Interventi che verranno realizzati a scomputo oneri di urbanizzazione primaria e secondaria fino alla concorrenza di 460mila euro.
