Realizzazione rotatoria su viale della Repubblica: la Giunta comunale anticipa l’iter amministrativo
Nel Piano delle Opere Pubbliche, l’Amministrazione Comunale ha previsto per l’anno 2020 la realizzazione della rotatoria presso l’incrocio tra viale della Repubblica e via Arluno, in località Villapia, per un importo complessivo di 400.000 euro. Si tratta di un’intersezione tra strade provinciali ed esterna al centro abitato, quindi di competenza della Città Metropolitana di Milano, ma poiché l’incrocio si è rilevato molto pericoloso e ad alta incidentalità, l’Amministrazione comunale si è attivata presso l’Ente sovracomunale per richiedere la concessione del progetto definitivo in modo da garantire maggior sicurezza stradale in uscita e in entrata dalla frazione.
“Ci siamo attivati per anticipare l’iter che porterà alla realizzazione della rotatoria su viale della Repubblica al 2019 -afferma il Sindaco Raffale Cucchi- questo ci permetterà di partecipare a un bando regionale entro la fine del prossimo giugno, per richiedere finanziamenti in tema di sicurezza stradale e riduzione degli incidenti. In un secondo tempo abbiamo previsto di realizzare anche un percorso ciclo-pedonale che colleghi in sicurezza la zona residenziale prospicente la provinciale 171 al centro di Villapia.”.
La partecipazione al bando mira ad ottenere un cofinanziamento di un importo massimo di 100.000 euro e ad eventuali economie derivanti da ribassi conseguiti nelle procedure di gara, per la realizzazione di ulteriori interventi di analoga importanza. Nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale c’è, infatti, l’intenzione di realizzare in un secondo momento, un percorso ciclo-pedonale adiacente alla provinciale 171 per garantire la sicurezza stradale di collegamento con il della frazione coinvolta.
“L’incrocio, oggetto di intervento, è sotto osservazione da diverso tempo da parte dell’Amministrazione comunale -commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Dario Quieti- Conoscendo bene le problematiche di pericolosità, abbiamo quindi colto ogni opportunità esistente come ad esempio quella di partecipare al bando regionale. Inoltre, esiste un’oggettiva criticità che riguarda la sicurezza stradale degli abitanti della zona che non utilizzano l’automobile: raggiungere o uscire dalle abitazioni in bicicletta o a piedi, diventa pericoloso perché non ci sono marciapiedi. Da qui, quindi, il progetto prevede anche la realizzazione di pista ciclabile che consentirà l’accesso alle abitazioni.”.
L’iter di concessione prevede una serie di incontri con i responsabili di Città Metropolitana di Milano per concordare le caratteristiche delle infrastrutture e le tempistiche, nonché le modalità, per la loro realizzazione. Una volta ottenuta la concessione, il Comune procederà alla redazione del progetto definitivo-esecutivo per meglio definire costi e copertura finanziaria.